Tra le prime applicazioni del nuovo istituto della non punibilità per particolare tenuità del fatto, il Tribunale di Torino, sezione IV penale, con la sentenza del 9 aprile 2015 ha prosciolto, all’esito dell’istruttoria dibattimentale, l’imputata dal reato di bancarotta semplice documentale. Del pari, il Tribunale di Asti, in data 13 aprile 2015, ha dichiarato la sussistenza della nuova causa di esclusione della punibilità, pronunciando, prima dell’apertura del dibattimento e nonostante l’opposizione del Pubblico Ministero, sentenza di non doversi procedere per tenuità del fatto.