Dall’8 maggio 2015 saranno in vigore importanti novità in tema di misure cautelari personali, introdotte dalla legge 16 aprile 2015, n. 47. Obiettivo primario della riforma è la riduzione a extrema ratio della custodia cautelare in carcere: tale misura potrà essere disposta soltanto se si ritengono inadeguate le altre misure coercitive o interdittive, che, a differenza di quanto accade oggi, potranno applicarsi anche cumulativamente.